Qual è il motivo principale per cui si preferiscono gli adesivi a polimerizzazione LED rispetto agli adesivi a polimerizzazione UV?
Gli adesivi fotopolimerizzabili a LED polimerizzano in genere in 30-45 secondi sotto una sorgente luminosa con lunghezza d'onda di 405 nanometri (nm). Gli adesivi fotopolimerizzabili tradizionali, al contrario, polimerizzano sotto sorgenti luminose ultraviolette (UV) con lunghezze d'onda comprese tra 320 e 380 nm. Per i progettisti, la possibilità di polimerizzare completamente gli adesivi sotto luce visibile apre una gamma di applicazioni di incollaggio, incapsulamento e sigillatura che in precedenza non erano adatte ai prodotti fotopolimerizzabili, poiché in molte applicazioni i substrati potrebbero non trasmettere nella lunghezza d'onda UV ma consentire la trasmissione della luce visibile.
Quali sono alcuni dei fattori che possono influenzare il tempo di guarigione?
In genere, l'intensità luminosa della lampada a LED dovrebbe essere compresa tra 1 e 4 watt/cm². Un altro fattore da considerare è la distanza tra la lampada e lo strato adesivo: ad esempio, maggiore è la distanza tra la lampada e l'adesivo, maggiore sarà il tempo di polimerizzazione. Altri fattori da considerare sono lo spessore dello strato adesivo: uno strato più sottile polimerizzerà più rapidamente di uno più spesso, e la trasparenza dei substrati. I processi devono essere ottimizzati per ottimizzare i tempi di polimerizzazione, in base non solo alle geometrie di ciascun progetto, ma anche al tipo di apparecchiatura utilizzata.
Come si fa a garantire che l'adesivo LED sia completamente indurito?
Quando un adesivo LED è completamente polimerizzato, forma una superficie dura e non appiccicosa, liscia come il vetro. Il problema con i precedenti tentativi di polimerizzazione a lunghezze d'onda maggiori è una condizione chiamata inibizione dell'ossigeno. L'inibizione dell'ossigeno si verifica quando l'ossigeno atmosferico inibisce il processo di polimerizzazione a radicali liberi che polimerizza quasi tutti gli adesivi UV. Il risultato è una superficie appiccicosa e parzialmente polimerizzata.
Data di pubblicazione: 04-08-2023
