Dopo aver attirato l'attenzione di numerosi ricercatori e marchi accademici e industriali negli ultimi anni,Rivestimenti fotoindurentiSi prevede che il mercato emergerà come un'importante fonte di investimento per i produttori globali. Una possibile testimonianza in tal senso è stata fornita da Arkema.
Arkema Inc., azienda pioniera nei materiali speciali, ha consolidato la propria presenza nel settore dei rivestimenti e dei materiali fotopolimerizzabili grazie a una recente partnership con l'Université de Haute-Alsace e il Centro Nazionale Francese per la Ricerca Scientifica. L'alleanza mira a lanciare un nuovo laboratorio presso l'Istituto di Scienza dei Materiali di Mulhouse, che contribuirà ad accelerare la ricerca sulla fotopolimerizzazione e a esplorare nuovi materiali fotopolimerizzabili sostenibili.
Perché i rivestimenti fotopolimerizzabili stanno guadagnando popolarità in tutto il mondo? Grazie alla loro capacità di favorire una maggiore produttività e velocità di linea, i rivestimenti fotopolimerizzabili consentono di risparmiare spazio, tempo ed energia, favorendone così l'utilizzo in una varietà di applicazioni, tra cui prodotti automobilistici e industriali.
Questi rivestimenti offrono inoltre il vantaggio di un'elevata protezione fisica e resistenza chimica per i sistemi elettronici. Inoltre, l'introduzione di nuove tendenze nel settore dei rivestimenti, tra cuiTecnologia di polimerizzazione a LED, Rivestimenti per stampa 3D, e molto altro probabilmente spingerà la crescita dei rivestimenti fotoindurenti nei prossimi anni.
Secondo stime di mercato attendibili, si stima che il mercato dei rivestimenti fotopolimerizzabili con raggi UV genererà un fatturato di oltre 12 miliardi di dollari nei prossimi anni.
Tendenze destinate a travolgere il settore nel 2023 e oltre
Schermi UV sulle automobili
Garantire la protezione contro i tumori della pelle e le radiazioni UV dannose
Il settore automobilistico, un business da mille miliardi di dollari, ha beneficiato nel corso degli anni dei vantaggi dei rivestimenti fotopolimerizzabili, poiché vengono utilizzati per conferire alle superfici una varietà di proprietà, tra cui resistenza all'usura o ai graffi, riduzione dell'abbagliamento e resistenza chimica e microbica. Infatti, questi rivestimenti possono essere applicati anche al parabrezza e ai finestrini dei veicoli per ridurre la quantità di radiazioni UV che li attraversa.
Secondo una ricerca del Boxer Wachler Vision Institute, i parabrezza tendono a offrire una protezione ottimale bloccando in media il 96% dei raggi UV-A. Tuttavia, la protezione per i finestrini laterali rimane al 71%. Questo valore potrebbe essere significativamente migliorato rivestendo i finestrini con materiali fotopolimerizzabili.
La fiorente industria automobilistica nelle principali economie, tra cui Stati Uniti, Germania e altre, stimolerà la domanda di prodotti nei prossimi anni. Secondo le statistiche di Select USA, gli Stati Uniti sono uno dei più grandi mercati automobilistici al mondo. Nel 2020, le vendite di veicoli nel Paese hanno registrato oltre 14,5 milioni di unità.
Ristrutturazione della casa
Un tentativo di rimanere all'avanguardia nel mondo contemporaneo
Secondo il Joint Center for Housing Studies dell'Università di Harvard, "gli americani spendono oltre 500 miliardi di dollari all'anno in ristrutturazioni e riparazioni residenziali". I rivestimenti UV vengono utilizzati per la verniciatura, la finitura e la laminazione di mobili e oggetti in legno. Offrono maggiore durezza e resistenza ai solventi, maggiore velocità di linea, minore ingombro e una qualità superiore del prodotto finale.
La crescente tendenza alla ristrutturazione e al rimodellamento delle case aprirebbe nuove strade anche per l'arredamento e la lavorazione del legno. Secondo l'Home Improvement Research Institute, il settore del miglioramento della casa genera un fatturato annuo di 220 miliardi di dollari, con un'ulteriore crescita nei prossimi anni.
La verniciatura a polimerizzazione UV sul legno è ecologica? Tra i numerosi vantaggi della verniciatura del legno con radiazioni UV, la sostenibilità ambientale è un parametro cruciale. A differenza dei tipici processi di finitura del legno che utilizzano elevate quantità di solventi tossici e COV, la verniciatura a polimerizzazione UV al 100% utilizza pochissimi o nessun COV nel processo. Inoltre, la quantità di energia utilizzata nel processo di verniciatura è relativamente inferiore rispetto ai processi di finitura del legno convenzionali.
Le aziende stanno facendo tutto il possibile per conquistare una nicchia nel settore delle vernici UV con il lancio di nuovi prodotti. Ad esempio, nel 2023, Heubach ha introdotto Hostatint SA, vernici per legno a polimerizzazione UV per finiture di lusso. La gamma di prodotti è progettata esclusivamente per le vernici industriali, il che consente di soddisfare i requisiti dei principali produttori di beni di consumo e mobili.
Marmo utilizzato nella costruzione di edifici New Age
Sostenere la necessità di migliorare l'attrattiva visiva delle case
Il rivestimento UV è generalmente utilizzato nella linea di produzione per la finitura di granito, marmo e altre pietre naturali per sigillarli. Una corretta sigillatura delle pietre aiuta a proteggerle da versamenti e sporco, dall'impatto dei raggi UV e dagli agenti atmosferici avversi. Gli studi citano cheluce UVpuò attivare indirettamente processi di biodegradazione che potrebbero portare alla formazione di scaglie e crepe nelle rocce. Alcune delle caratteristiche principali ottenute dalla polimerizzazione UV per le lastre di marmo includono:
Ecologico e senza COV
Maggiore durata e proprietà antigraffio
Effetto specchio liscio e pulito conferito alle pietre
Facilità di pulizia
Alto appeal
Resistenza superiore alla corrosione acida e ad altri agenti corrosivi
Il futuro dei rivestimenti fotopolimerizzabili
La Cina potrebbe essere il punto caldo della regione fino al 2032
Negli ultimi anni, i rivestimenti a polimerizzazione UV hanno avviato una solida fase di sviluppo in diversi Paesi, tra cui la Cina. Uno dei principali contributi alla crescita dei rivestimenti UV nel Paese è la crescente pressione da parte della società per il miglioramento della propria situazione ambientale. Poiché i rivestimenti UV non rilasciano COV nell'ambiente, sono stati inseriti nell'elenco dei rivestimenti ecocompatibili, il cui sviluppo sarà stimolato dall'industria cinese dei rivestimenti nei prossimi anni. È probabile che tali sviluppi rappresentino le tendenze future del settore dei rivestimenti a polimerizzazione UV.
Data di pubblicazione: 23-08-2023
